ATS della Montagna, ecco la nuova Direzione Strategica

I nuovi confini dell’ATS della Montagna, le linee strategiche per il prossimo futuro e i progetti sui quali ci si concentrerà maggiormente. Questi i punti al centro della conferenza stampa convocata dal neo Direttore Generale, Lorella Cecconami, per la presentazione ufficiale della nuova Direzione Strategica dell’ATS. Un momento ufficiale, quindi, nel corso del quale Cecconami ha anche voluto ringraziare e salutare i colleghi di lavoro degli ultimi 3 anni. Prima delle presentazioni dei nuovi direttori, infatti, il DG Cecconami ha voluto dedicare un augurio all’avvocato Monica Fumagalli, Direttore Amministrativo e al dr. Fabrizio Limonta, Direttore Sociosanitario, da oggi in forze presso l’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove, come è noto, è stata nominata alla Direzione Generale Maria Beatrice Stasi, già DG dell’ATS della Montagna. Un ringraziamento particolare è stato rivolto anche al dr. Andrea Maraffio Direttore Sanitario facente funzioni in questi primi due mesi dopo la nomina di Cecconami alla Direzione Generale. Dopo le nomine l’attività dell’ATS non si è mai fermata e questi mesi sono serviti al neo DG per lavorare alla costituzione di una nuova squadra di manager in grado di poter garantire il raggiungimento di obiettivi molto importanti per i cittadini del territorio dell’ATS, a cominciare per esempio dall’avvio delle sperimentazioni previste dal progetto Arnica per la presa in carico dei pazienti cronici. A fianco di Cecconami per i prossimi 5 anni ci saranno, dunque: Corrado Scolari, Direttore Amministrativo, Maria Elena Pirola, Direttore Sanitario e Rosetta Gagliardo, Direttore Sociosanitario. “Lavoreremo – ha dichiarato Cecconami – per poter dare le migliori risposte possibili ai cittadini del territorio dell’ATS forti anche del costante dialogo con Regione Lombardia e con i colleghi dell’ASST Valtellina Alto Lario e dell’ASST Valcamonica, con i quali – ha confermato il DG – ci sono già state numerose occasioni di confronto al fine di costruire un rapporto sinergico sempre più virtuoso ed efficace”.

 

Aggiornato il 4 Marzo 2019 da ATS Montagna