ATS della Montagna, sempre in prima linea per la prevenzione 

Sono state settimane decisamente molto intense per l’ATS della Montagna sul fronte della prevenzione, in particolare quella dedicata ai più giovani. Comune denominatore: aumentare la consapevolezza personale rispetto all’adozione di abitudini sane e positive.

1- 
Si è partiti  – in ordine di tempo  – lo scorso 30 maggio a Darfo, in Valcamonica dove si è tenuta, presso l’Istituto Olivelli Putelli, la cerimonia conclusiva del progetto “Io Gioco Pulito, Io Valgo” organizzato e promosso dall’ATS della Montagna e rivolto a tutti gli studenti del Distretto della Valcamonica.  Finalità dell’iniziativa, partita nel 2017, quella di promuovere fra i giovani la pratica dello sport senza ricorrere all’utilizzo di sostanze dopanti per aumentare le prestazioni. Il progetto, finanziato anche dal ministero, ha visto l’adesione di numerosi Istituti con il coinvolgimento diretto anche del corpo docente. A conclusione di questo iter di informazione e formazione, gli alunni si sono cimentati nella produzione di elaborati (video, presentazioni, illustrazioni ecc ecc) al fine di poter diffondere ulteriormente il messaggio del progetto.  Un’apposita commissione ha valutato gli elaborati in base a precisi criteri (originalità e innovatività, riconoscibilità ed efficacia comunicativa, riproducibilità nelle diverse applicazioni). Premiati i progetti migliori con un sostanzioso contributo da parte dell’ATS. Tutti comunque sono stati vincitori morali di una sfida che ha visto ragazzi e docenti lavorare insieme per 3 anni.

2 – 

Il 31 maggio scorso invece a Sondrio, studenti alle prese con una massiccia campagna di “pulizia” della città dagli odiosi mozziconi. Il “World No Tabacco Day”, a cui la stampa locale ha dato ampio spazio, è stato festeggiato così grazie anche alla collaborazione di ATS con Secam, Comune di Sondrio, Banca Popolare di Sondrio e Ufficio Scolastico Territoriale. Il 1° giugno poi tutti in Piazza Campello per il trasferimento del contenuto della loro giornata di raccolta (31 maggio) in un grande contenitore trasparente (una sigaretta gigante) al fine di mostrare l’evidenza di una situazione che può e deve essere migliorata grazie all’impegno e alla sensibilità di tutti.  Contestualmente sempre in Piazza, l’ATS della Montagna era presente con uno staff dedicato per chiunque volesse sottoporsi gratuitamente alla misurazione del monossido di carbonio.

3 – 
Ieri, 6 giugno, studenti ancora in Piazza a Sondrio, questa volta grazie a Coldiretti in occasione della Festa conclusiva del progetto Campagna Amica “Stili di vita, sana e corretta alimentazione nelle scuole”. Anche in questo caso l’ATS era in prima linea con la consegna a tutti gli studenti di una simpatica piramide alimentare.

4 – 
Prevenzione anche per gli adulti, in particolare per gli addetti ai lavori. Un momento congressuale importante quello svoltosi sempre ieri, 6 giugno, a Sondrio presso la Sala Vitali.
“Legionella e Legionellosi…dall’ambiente all’uomo” Il Convegno, introdotto dal Direttore Generale dell’ATS della Montagna Lorella Cecconami e coordinato dal Direttore Sanitario Maria Elena Pirola, ha avuto come obiettivo quello affrontare l’importante e sempre attuale tematica degli eventi epidemici. Secondo i dati del Ministero della Salute, negli ultimi anni si è registrato anche in Italia un aumento costante dei casi di legionellosi.  Un approccio multidisciplinare ed integrato tra aspetti epidemiologici, clinici, ambientali e legislativi permette di condividere strategie innovative per una prevenzione e riduzione del rischio efficace.

 

 

 

Aggiornato il 10 Giugno 2019 da ATS Montagna