Erogazione contributi per l’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati per persone disabili o con DSA

Regione Lombardia con Decreto n.14932 del 18.10.2022 intende dare continuità agli interventi per l’acquisizione di strumenti tecnologicamente avanzati finalizzati ad estendere le abilità della persona e migliorare la sua qualità di vita. L’ausilio/strumento deve essere funzionale al raggiungimento/miglioramento:

– dell’autonomia della persona, con particolare riferimento al miglioramento dell’ambiente domestico;

– delle potenzialità della persona in relazione alle sue possibilità di integrazione sociale e lavorativa;

– delle limitazioni funzionali, siano esse motorie, visive, uditive, intellettive, del linguaggio, nonché relative all’apprendimento.

Soggetti Beneficiari

Possono partecipare al presente bando i soggetti residenti in Lombardia che, al momento della presentazione della domanda, posseggano i seguenti requisiti:

– minorenni o adulti con disabilità;

– minorenni o adulti (entro il 67° anno di età) con disturbo specifico di apprendimento (DSA) ai sensi della l.r. 17/2019;

– con un ISEE in corso di validità inferiore o uguale a € 30.000,00;

– che non hanno ricevuto il contributo per l’acquisizione di strumenti tecnologicamente avanzati ai sensi della l.r. 23/1999 nei 5 anni precedenti la presentazione della domanda e nella stessa area, tranne nel caso in cui l’ausilio/strumento, anche se appartenente alla stessa area, sia diverso da quello per il quale era stato concesso il contributo.

È prevista la deroga al precedente requisito (relativo ai 5 anni) nel caso di interventi:

– per sostituzione/adeguamento/potenziamento dell’ausilio/strumento, determinato da variazioni delle abilità della persona, comprovate da relativo certificato del medico specialista;

– per la sostituzione di un ausilio/strumento già in dotazione non più funzionante, attestato da un tecnico. Tale deroga non è applicabile nell’ambito dell’area informatica nel caso di sostituzione dell’hardware;

– per sostituzione/adeguamento/potenziamento del software specifico per i beneficiari con DSA e per le persone con disabilità.

Si precisa che per la presentazione della nuova domanda deve essere trascorso almeno un anno dalla data di presentazione della domanda precedente per la quale si è ottenuto il contributo.

Ogni possibile beneficiario può richiedere un solo ausilio/strumento per ogni domanda presentata, fatta eccezione per i personal computer ai quali si associano hardware e software specifici, che sono considerati strumento unitario.

Nell’ambito della stessa famiglia, nella quale sono presenti più potenziali beneficiari, è consentita la presentazione di una domanda per ogni potenziale beneficiario.

Progetti finanziabili

Il contributo è previsto per strumenti/ausili con massimali di contribuzione diversificati per le 4 aree di intervento: domotica, mobilità, informatica e altri ausili.

Pertanto le richieste possono afferire a:

  1. area domotica: tecnologie finalizzate a rendere maggiormente fruibile e sicuro l’ambiente di vita della persona disabile e a ridurre il carico assistenziale di chi se ne prende cura;
  2. area mobilità: adattamento dell’autoveicolo (di proprietà o in comodato d’uso sia del famigliare che del disabile) al fine di garantire il trasporto della persona nei luoghi di lavoro o di socializzazione ovvero modifica degli strumenti di guida. Per quanto riguarda esclusivamente le persone che beneficiano del contributo di cui all’articolo 27 della legge 104/92, gli stessi possono ottenere il contributo regionale, purché la somma complessiva derivante dal cumulo dei due contributi (art. 27 della legge 104/92 e art. 4 legge 23/99) non superi il 70% del costo dell’ausilio/strumento stesso;
  3. area informatica: acquisizione di personal computer o tablet solo se collegati ad applicativi necessari a compensare la disabilità o le difficoltà specifiche di apprendimento di cui alla l.r. n° 17/2019. Per l’area informatica la percentuale massima del budget che ogni ATS può destinare a questi interventi è pari al 35% del finanziamento complessivo. Si precisa inoltre che sono ammissibili le domande che prevedono l’acquisizione contestuale del software e dell’hardware nonché quelle relative all’acquisto del solo hardware, purché si dichiari di possedere anche il software specifico – o perché acquistato, o perché acquisito gratuitamente o comunque nella disponibilità del richiedente. È consentita la richiesta di contributo per l’acquisto solo del software specifico, qualora il richiedente sia già in possesso del personal computer da tavolo/portatile/tablet (da dichiarare nella domanda). Si specifica che, in ogni caso, è necessaria la prescrizione, sia del pc che del software specifico, da parte del medico specialista.
  4. area altri ausili: acquisizione di strumenti/ausili ad alto contenuto tecnologico che non rientrano nel Nomenclatore Tariffario, oppure quelli per i quali è riconosciuto un contributo sanitario (ausili riconducibili). Questa ultima tipologia può essere finanziata purché la somma dei contributi (fondo sanitario/fondo l.r. 23/99) non sia superiore al 70% del costo dell’ausilio stesso.

Rientrano nei casi ammissibili, in questa area, ad esempio:

– gli ausili per non udenti non ricompresi nel Nomenclatore Tariffario quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, vibratori, sistemi FM o IR limitatamente ai minori in età prescolare nonché il secondo processore, non a scatola, prioritariamente per minori;

–  le protesi acustiche riconducibili, limitatamente alle persone affette da sordità pari o superiore a 65 decibel medi (500-1000-2000 Hz) nell’orecchio migliore e ai minori con sordità pari a 50 decibel medi (500-1000-2000 Hz) nell’orecchio migliore;

– protesi fisiche/arti;

– attrezzature sportive;

– dispositivi medicali;

– carrozzine/tricicli/scooter elettrici ecc.

Spese ammissibili e soglie minime e massime di ammissibilità

Sono ammissibili al finanziamento gli ausili/strumenti acquistati o noleggiati/leasing con una spesa non inferiore a € 300,00.

Il contributo è riconosciuto nella misura del 70% della spesa ammissibile e comunque non superiore a € 16.000,00 ed entro i seguenti limiti:

– personal computer da tavolo comprensivo di software specifici, contributo massimo erogabile, comprensivo di software di base e di tutte le periferiche, € 400,00;

personal computer portatile o tablet comprensivi di software specifici, contributo massimo erogabile, comprensivo di software di base e di tutte le periferiche, € 600,00;

solo software specifico, qualora il richiedente sia già in possesso del personal computer da tavolo/portatile/tablet, contributo massimo erogabile € 400,00;

protesi acustiche riconducibili: contributo massimo erogabile € 3.500,00;

adattamento dell’autoveicolo per il trasporto della persona con disabilità oppure modifica degli strumenti di guida (beneficiari dell’art. 27 della legge 104/92), contributo massimo erogabile  7.000,00.

Sono escluse le richieste di contributo che riguardano:

– sussidi didattici che possono essere ottenuti grazie alle vigenti disposizioni concernenti il diritto allo studio;

– provvidenze di cui alla legge 9 gennaio 1989, n. 13 “Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati”, e successive modifiche ed integrazioni, con particolare riferimento a quanto stabilito con decreto regionale n. 14032 del 15/12/2009, che estende le possibilità di richiedere contributi per l’abbattimento delle barriere architettoniche;

– strumenti/ausili ottenibili dall’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro e le malattie professionali, in quanto la persona richiedente è beneficiaria delle provvidenze di tale ente;

– strumenti/ausili ottenibili attraverso altre forme di contribuzione, in quanto la persona disabile e/o la sua famiglia, possono usufruirne in ragione della loro situazione (quali ad esempio: studente universitario, beneficiario di polizze assicurative, contributi specifici di altra natura, quali per esempio provvidenze riconosciute a specifiche categorie, ecc.);

– ausili che rientrano nel Nuovo Nomenclatore Tariffario delle protesi (DPCM 12 gennaio 2017 “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza”).

Sono da ritenersi altresì esclusi dal finanziamento:

– apparecchi o impianti di climatizzazione/condizionamento;

– fotocamere, videocamere analogiche e digitali (tranne nel caso in cui siano necessarie per la realizzazione di un progetto di domotica);

– telefoni mobili, palmari, impianti di navigazione satellitare, HI FI, lettori, televisori, ecc.

Presentazione delle domande

Dal 1° febbraio 2022 le domande possono essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma informatica Bandi Online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it.

Dalle ore 12:00 del 16 gennaio 2023 dovrà essere utilizzato il nuovo modello di domanda presente sulla stessa piattaforma informatica.

Le domande possono essere presentate previa autenticazione in Bandi Online attraverso:

  • SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale: è un codice personale che consente di accedere da qualsiasi dispositivo e di essere riconosciuto da tutti i portali della Pubblica Amministrazione. Per richiedere ed ottenere il codice SPID: hiips://www.spid.gov.it/richiedi-spid

oppure

  • CNS –Carta Nazionale dei Servizi/CRS –Carta Regionale dei Servizi e PIN. Per la richiesta del codice PIN:

hiips://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioServizio/ser- vizi-e-informazioni/enti-e-operatori/autonomie-locali/rilascio-pin-della-carta-crs

oppure

  • CIE Carta di Identità Elettronica. Per informazioni sul suo funzionamento: hiips://www.car- taidentita.interno.gov.it/identificazione-digitale/entra-con-cie/

Qualora il richiedente abbia già attivato in passato delle credenziali di accesso al portale Bandi On- line, per presentare la domanda di contributo di cui al presente Avviso, dovrà comunque obbligatoriamente accedere con SPID o CNS con PIN o con CIE.

La verifica dell’aggiornamento e della correttezza dei dati presenti sul profilo all’interno del Sistema Informativo è a esclusiva cura e responsabilità del soggetto richiedente.

A seguito dell’inserimento nel sistema informatico dei dati richiesti, verrà automaticamente generata la domanda di adesione che il richiedente deve scaricare tramite l’apposito pulsante e prenderne visione per confermare la correttezza dei dati inseriti. La domanda di contributo non necessita di firma autografa, elettronica o digitale. Dopo aver preso visione della correttezza dei dati inseriti, il richiedente deve procedere, tramite apposito pulsante, all’invio della domanda al protocollo.

Si evidenzia che in mancanza di questa fase della procedura, l’invio della domanda non sarà perfezionato.

La domanda, una volta inviata al protocollo, non potrà più essere modificata.

La mancata osservanza delle modalità di presentazione costituirà causa di inammissibilità formale della domanda di partecipazione.

Il soggetto richiedente dovrà provvedere ad allegare la seguente documentazione, anch’essa caricata elettronicamente sul Sistema Informativo:

  • il preventivo, o la fattura, o la ricevuta fiscale o lo scontrino “parlante” (con l’indicazione del codice fiscale del richiedente /beneficiario oltre alle tipologie di prodotti acquistati) relativi alla spesa sostenuta ovvero, in caso di ausili o strumenti particolarmente costosi acquistati tramite rateizzazione, copia del contratto di finanziamento rilasciato dalla ditta fornitrice o dalla finanziaria. Si esclude ogni altro tipo di documento contabile.

          Ai fini dell’erogazione del contributo non verrà riconosciuta documentazione contabile recante data anteriore a due anni dalla presentazione della domanda di contributo.

  • il certificato del medico specialista ovvero del medico prescrittore attestante la conformità dell’ausilio prescritto alla maggiorazione della funzionalità da parte del minorenne o adulto disabile ovvero del minorenne o adulto (entro il 67° anno di età) con DSA.

Il mancato caricamento elettronico dei documenti di cui sopra costituirà causa di inammissibilità della domanda di partecipazione.

Le domande di partecipazione al Bando sono trasmesse e protocollate elettronicamente solo a seguito del completamento delle fasi sopra riportate cliccando il pulsante “Invia al protocollo”.

A conclusione della suddetta procedura il sistema informativo rilascia in automatico numero e data di protocollo della domanda di contributo presentata. Ai fini della verifica della data di presentazione della domanda farà fede esclusivamente la data di invio al protocollo registrata dalla procedura online.

L’avvenuta ricezione telematica della domanda è comunicata via posta elettronica all’indirizzo indicato nella sezione anagrafica di Bandi online al soggetto richiedente che riporta il numero identificativo a cui fare riferimento nelle fasi successive dell’iter procedurale.

La domanda non richiede il pagamento dell’imposta di bollo in quanto esente ai sensi del DPR n. 642/1972.

Nel caso di ammissibilità tramite il preventivo, ai fini della liquidazione del contributo, i richiedenti devono presentare la relativa fattura, ricevuta fiscale o lo scontrino “parlante” (con l’indicazione del codice fiscale del richiedente/beneficiario oltre alle tipologie di prodotti acquistati) della spesa sostenuta.

 

Tipologia di procedura per l’assegnazione delle risorse

La procedura è di tipo valutativo a sportello da parte delle ATS sulla base dei requisiti previsti per i beneficiari fino ad esaurimento delle risorse.

Ogni ATS ha a disposizione un budget calcolato sui dati della popolazione residente, come da ultimo censimento ISTAT disponibile.

Verifica ammissibilità delle domande

L’istruttoria formale è finalizzata a verificare la sussistenza dei requisiti di ammissibilità dei soggetti. Le domande presentate sulla piattaforma informatica Bandi online dai beneficiari sono assegnate alle ATS in base alla residenza anagrafica degli stessi.

Le ATS attuano la presente agevolazione attraverso:

– la verifica dei requisiti previsti per l’ammissione al beneficio. Sui requisiti autocertificati l’ATS identifica, a campione, le domande su cui effettuare i relativi controlli;

– la validazione delle domande con identificazione dell’ammontare del contributo concesso.

 

Valutazione delle domande

La valutazione delle domande prevede sia un’istruttoria tecnica che un esame di natura economico- finanziaria.

Il procedimento di valutazione ed ammissione da parte delle ATS si conclude entro 30 giorni dalla presentazione della documentazione prevista dal presente atto. Tale termine si interrompe:

– nel caso di domande assoggettate a controllo;

– nel caso di richiesta di ulteriori specifiche del certificato del medico specialista o del medico prescrittore degli ausili riconducili, se non dettagliate;

– nel caso di necessità di ulteriori elementi necessari al fine della valutazione da parte delle ATS stesse.

 

Negli altri casi, essendo già presente tale documentazione, l’ATS procede con il pagamento.

La presentazione delle integrazioni documentali e/o comprovanti la spesa sostenuta deve avvenire entro e non oltre 12 mesi dalla data di presentazione della domanda, a pena di esclusione.

 

Pubblicazione, informazioni e contatti

Il presente avviso è pubblicato sul portale istituzionale di Regione Lombardia www.regione.lombardia.it–sezione bandi.

Copia integrale del presente Bando e dei relativi allegati è pubblicato sul B.U.R.L.

Qualsiasi informazione relativa ai contenuti del Bando e agli adempimenti connessi potrà essere richiesta a: ausililegge23@regione.lombardia.it.

Per le richieste di assistenza sulle procedure informatizzate è possibile contattare il call center al numero verde 800.131.151, attivo dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 20:00 o scrivere a bandi@regione.lombardia.it.

 

Referenti ATS della Montagna:

Laura Sisti   tel. 0364/329280

mail: dipartimento.pipss@ats-montagna.it

 

 

Per ulteriori informazioni consultare il link del sito di Regione Lombardia

https://www.bandi.regione.lombardia.it/procedimenti/new/bandi/bandi/comunita-diritti/inclusione-sociale/avviso-pubblico-ottenere-contributi-l-acquisto-ausili-strumenti-tecnologicamente-avanzati-persone-disabilit-disturbi-specifici-apprendimento-dsa-RLJ12019006202

Aggiornato il 12 Settembre 2023 da ATS Montagna