Sanità di prossimità: inaugurata la Casa di Comunità di Cedegolo
È stata inaugurata giovedì 11 dicembre la nuova Casa di Comunità di Cedegolo, in via Nazionale 44, realizzata attraverso il recupero dell’intero edificio delle ex Scuole comunali. L’iniziativa, promossa e realizzata da ASST della Valcamonica, rappresenta uno degli interventi più significativi nel percorso di rafforzamento della sanità territoriale all’interno dell’area di competenza di ATS della Montagna.
La struttura è destinata a servire un bacino di oltre 12.500 cittadini, residenti nei Comuni di Berzo Demo, Capo di Ponte, Cedegolo, Cerveno, Ceto, Cevo, Cimbergo, Ono San Pietro, Paisco Loveno, Paspardo, Saviore dell’Adamello e Sellero, offrendo servizi sanitari integrati e facilmente accessibili, in linea con il modello di sanità di prossimità previsto dalla riforma regionale.
Alla cerimonia inaugurale hanno preso parte tutti i Sindaci dei Comuni coinvolti, la Direzione Generale di ATS della Montagna, la Direzione Strategica di ASST della Valcamonica, il Distretto Sanitario, le Infermiere di Famiglia e Comunità, i Medici di Medicina Generale, i Pediatri di libera scelta, i professionisti operanti nella struttura, oltre ai rappresentanti delle Forze dell’ordine, delle associazioni del territorio e a numerosi cittadini.
Presente anche Guido Bertolaso, Assessore al Welfare di Regione Lombardia, che ha espresso apprezzamento per i tempi e le modalità di realizzazione dell’intervento.
«È una sanità di prossimità concreta e operativa – ha dichiarato Corrado Scolari Direttore Generale di ASST della Valcamonica –. Le Infermiere di Famiglia e Comunità sono già pienamente attive sul territorio e la struttura è operativa a regime».
Il Presidente dell’Ordine dei Medici di Brescia, intervenendo alla cerimonia, ha infine ribadito l’importanza centrale dei Medici di Medicina Generale nel sistema sanitario camuno, invitando Regione Lombardia a continuare a valorizzarne ruolo, professionalità e presenza capillare.