Animali d’affezione e randagismo, l’ATS propone un confronto

Ancora fresca dell’assegnazione di un premio nazionale consegnato lo scorsa settimana a Napoli da Legambiente, l’ATS della Montagna tiene alta l’attenzione rispetto alle problematiche legate alla gestione gli animali d’affezione. E proprio a seguito delle recenti novità in materia di tutela introdotte dal legislatore regionale, Il Dipartimento Veterinario e SAOA dell’ATS ha organizzare uno specifico convegno sul tema. L’incontro, oltre a rappresentare un momento di approfondimento e di aggiornamento, ha voluto essere un’occasione di scambio e confronto fra tutte le figure coinvolte a vario titolo in questa sempre più interessante ed attuale tematica. All’evento che si è svolto oggi pomeriggio  – giovedì 11 ottobre – alle ore 14.30 presso la Sala Fabio Besta sono stati invitati i sindaci dei Comuni della provincia di Sondrio, i comandi di Polizia Locale, i veterinari, l’Amministrazione provinciale, le Comunità Montane e le sezioni locali di ENPA e LEIDAA. Ad aprire i lavori portando i suoi saluti è stato il Direttore Generale dell’ATS, Maria Beatrice Stasi.  Il Dr. Marco Marchetti, Direttore del Dipartimento Veterinario e SAOA, ha invece introdotto il tema relativo a “Responsabilità e doveri generali del detentore di un animale d’affezione”.  “Anagrafe degli animali d’affezione e novità relative al Titolo VIII capo II della L.R. 33/2009” è stato l’argomento trattato dal Dr. Fabio Orsi, Direttore Servizio Sanità Animale. In chiusura la Dott.ssa Silvia Fiorina, Dirigente Veterinario del Servizio di Sanità Animale ha approfondito e trattato l’argomento relativo a “Le strutture di ricovero degli animali d’affezione ai sensi del Regolamento Regionale 13 aprile 2017, n. 2”.

 

Aggiornato il 11 Ottobre 2018 da ATS Montagna