ATS della Montagna verso il nuovo anno
Al termine di questo 2017 ci apprestiamo ad avviare un nuovo anno ricco di novità. Entra nel vivo l’attuazione dei provvedimenti regionali sulla presa in carico. Si è conclusa infatti nel mese di novembre la fase di valutazione a cura dell’ATS delle candidature degli erogatori (ASST e Ospedali accreditati) e attori sanitari (medici di famiglia associati in cooperativa) e socio sanitari (RSA e altre Unità d’Offerta socio sanitarie) che si sono messi in gioco come “gestori” dei percorsi dei pazienti cronici. Ad oggi in Lombardia e anche sul territorio dell’ATS della Montagna è formalizzata la rete che dal 2018 sarà protagonista in modo sfidante e innovativo dell’integrazione ospedale/territorio sperimentando nuovi modelli organizzativi fondati sulla medicina di iniziativa. Con il Progetto Arnica stiamo sostenendo l’avvio della presa in carico, secondo il progetto esecutivo approvato da ATS a luglio 2017, per favorire l’attuazione del modello regionale tenuto conto delle note peculiarità del territorio montano. Il tema della presa in carico del paziente cronico è stato anche al centro della nostra Convention, svolta il mese scorso a Gravedona, alla quale ha presenziato il Direttore Generale Welfare regionale Giovanni Daverio, nella consapevolezza che le riforme viaggiano sulle gambe dei collaboratori e dei professionisti, nostra principale risorsa. Daremo conto già nelle prossime settimane degli sviluppi “operativi” nell’alveo della campagna informativa che Regione Lombardia ha predisposto, nella convinzione che anche a livello locale troveremo buoni e utili canali, anche tramite i Comuni, le OOSS e le Associazioni, per informare compiutamente i cittadini interessati e per condividere i passaggi fondamentali. Non mi resta che augurare a tutti i lettori di trascorrere le Feste in serenità e con gioia.
Arrivederci al prossimo anno
Aggiornato il 15 Dicembre 2017 da ATS Montagna